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A cosa serve e perché è importante prendere un diploma?

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Vi siete mai chiesti “ma perché bisogna studiare, andare a scuola e prendere un diploma”? Tante volte, ognuno di noi, può essere stato sgridato dai genitori per la scarsa voglia di studiare senza fermarsi a pensare che, in realtà, è un aspetto fondamentale nella vita di ogni persona.

Proviamo semplicemente a leggere uno degli articoli cardine della nostra Costituzione Italiana che recita “La scuola è aperta a tutti. L’istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso”.

Ma perché è importante, allora, proseguire gli studi dopo la scuola media inferiore? Perché è necessario studiare e “farsi una cultura”? Domande a cui cercheremo di dare una risposta.

Quali opportunità si aprono proseguendo gli studi di formazione superiore?

Innanzitutto ci sono maggiori opportunità di inserirsi nel mondo del lavoro, partecipare a concorsi di enti pubblici e costruirsi, in questo modo, un futuro solido e concreto, ma non solo.

Il diploma ci consente di stare al passo con i tempi, di poter avere una vita più appagante sia a livello lavorativo che personale, ci sono più possibilità di essere assunti nelle aziende, consente a chi si affaccia sul mondo del lavoro a 19 anni di poter inviare cv per diversi impieghi che, senza un diploma, non sarebbe possibile fare.

Molto spesso le aziende assumono ragazzi neo diplomati, consentendogli di far parte del loro organico facendo stage retribuiti che permettono alla persona di “mettere un piede dentro” alla realtà aziendale, con un primo approccio formativo al mondo del lavoro.

Parliamo anche di un tema “scottante” di grande attualità: la disoccupazione che, spesso in Italia (e in altri paesi) ha raggiunto livelli allarmanti … proseguendo gli studi i ragazzi avranno certamente meno probabilità di restare disoccupati a lungo e quindi di poter iniziare a lavorare.

Ci si sente più sicuri in se stessi e in grado di mettere in pratica le conoscenze acquisite durante gli anni di studio, anche semplicemente sostenendo colloqui nelle aziende che sono alla ricerca di personale.

Quale scuola superiore scegliere?

Facendo un attimo un passo indietro: quando si termina la scuola media inferiore ci si pone domande su quale percorso di studi intraprendere … Ognuno di noi sicuramente si sarà chiesto “Adesso a quale scuola mi iscrivo?”.

Perché scegliere il liceo?

Beh la scelta di certo non manca e gli indirizzi di studio tra cui scegliere, in Italia sono tantissimi: liceo classico, liceo artistico, liceo scientifico, liceo linguistico, liceo musicale, liceo delle scienze umane sino ad arrivare agli istituti tecnici e professionali.

Chi decide di iscriversi ad un liceo riceverà una “formazione culturale” a 360 gradi con un percorso di 5 anni: vi verrà insegnato un metodo di studio analitico e metodologico, svilupperete un pensiero creativo, critico, progettuale che vi sarà utile nella vota di tutti i giorni.

Perché scegliere l’istituto tecnico?

Chi, invece, sceglie di intraprendere un percorso rivolto agli istituti tecnici professionali riceverà una base solida a livello culturale in ambito scientifico e tecnologico. Gli istituti tecnici prevedono una durata di 5 anni di frequenza, studio e applicazione favorendo in questo modo lo sviluppo di competenze specifiche e un inserimento immediato nel mondo del lavoro, ma non solo. Chi frequenta un istituto tecnico può continuare a studiare iscrivendosi all’Università, prediligendo solitamente corsi di laurea nel ramo scientifico-tecnologico oppure economico.

Sia per chi decide di iscriversi ad un liceo, sia per chi decide di iscriversi ad un istituto tecnico, terminati i cinque anni di studio, ogni studente deve sostenere l’esame di Stato, meglio conosciuto come Esame di maturità al termine del quale si consegue il diploma di scuola media superiore.

Si tratta di un titolo che è realmente spendibile nel mondo del lavoro, ne viene riconosciuto il valore legale ed ufficiale. Ma non solo: per chi ha frequentato un istituto tecnico il diploma permette l’abilitazione ad una determinata professione (si parla infatti di “abilitazione professionale”), ad esempio l’abilitazione per diventare estetista.

Che dire? Solo studiando, conseguendo il diploma potrete garantirvi un futuro concreto.